Banche dati e progetto IDRA

Progetto IDRA

Al 1999 si datano gli inizi della collaborazione tra la Regione Lazio e la società Andromeda per la creazione di una banca dati informatizzata dei Reperti Archeologici conservati nei musei locali e di interesse locale della regione. Nell’arco di un decennio, molto è stato fatto per incrementare e migliorare l’opera di catalogazione e, di conseguenza,

IDRA versione 2002

La più recente versione del software IDRA (2002), attualmente in distribuzione, impiega al massimo delle sue potenzialità la filosofia dei “dati intelligenti”, propria di un database ad oggetti. Nella banca dati stessa vengono memorizzati, insieme al dato, la definizione di maschere, menu e comportamenti da adottare nel front end in cui il dato viene utilizzato.

IDRA- Informatizzazione Dati Reperti Archeologici

IDRA è un programma di archiviazione e gestione della documentazione archeologica e del relativo materiale grafico e fotografico, in conformità alle normative dell’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazi. Attualmente, il programma trova impiego nell’inserimento di schede di Reperto Archeologico, ma può essere configurato in modo da soddisfare ogni tipo di catalogazione previsto dalla

SIGMA – Sistema Informatizzato per la Gestione dei Materiali Archeologici

Contestualmente ai nuovi allestimenti espositivi del Museo di Villa Giulia, la Soprintendenza ai Beni Archeologici del’Etruria Meridionale , in accordo con l’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione , ha avviato la realizzazione di una banca dati informatizzata per l’acquisizione e la gestione delle principali informazioni, immagini comprese, relative ad ogni singolo oggetto archeologico